Questa mobilità si è svolta a Le Havre, in Francia dal 15 al 19 Agosto 2024 e ha visto un gruppo selezionato di partecipanti incontrarsi con alcune delle più importanti realtà locali che si occupano in particolare dell’integrazione dei migranti nel mondo del lavoro, difesa dei diritti e consumo consapevole.

Realtà come Hangar Zero che sta sperimentando una costruzione a “zero rifiuti e zero carbonio”: isolamento in sughero, intonaco in terra cruda, travi, porte e finestre recuperate da altri edifici decostruiti e container dismessi come strutture.

O come Havre De Vers, una associazione che mira a trasformare socialmente ed ecologicamente la nostra visione e i nostri metodi di gestione della materia organica (o della materia prodotta dagli esseri viventi), generando nuove forme di solidarietà.

Molte di queste realtà (come Enfants Camer ad esempio) hanno poi contatti permanenti con AREC , una associazione che nata da un gruppo di residenti di Mont-Gaillard con l’obiettivo di migliorare la vita quotidiana e il futuro del loro quartiere stabilendo legami tra le famiglie, tra le famiglie e le associazioni e tra le famiglie e i servizi pubblici è diventata nel tempo un’organizzazione più professionale, con diversi dipendenti e un gran numero di volontari. Le sue attività si sono moltiplicate e sono organizzate intorno a laboratori sociolinguistici, genitorialità, questioni intergenerazionali, cultura e tempo libero, oltre ovviamente alle questioni che riguardano la difesa dei diritti dei consumatori in particolare di quelli che si trovano in una situazione più svantaggiata